Il 12 Maggio 2016 il Parlamento europeo ha invitato gli Stati membri a fornire, a titolo gratuito, assistenza psicologica e medica, compreso il diritto all'aborto, per le vittime di sfruttamento sessuale.
Il tutto è contenuto nella Relazione sull'attuazione della Direttiva 2011/36/Ue, del 5 Aprile 2011, concernente la prevenzione e la repressione della tratta di esseri umani e la protezione delle vittime da una prospettiva di genere, sottoscritta dalla liberaldemocratica britannica, Catherine Bearder, ed approvata per 391 voti favorevoli, 43 contrari e 53 astensioni.
C’è stata inoltre particolare attenzione per le persone in stato di povertà estrema, per i rom ed i disabili. Strasburgo ha chiesto ai 28 Stati membri di fare di più per assicurare la protezione delle vittime di tratta, ovvero 30.000 persone censite tra il 2010 ed il 2012, di cui l'80% donne, che dovranno essere trattate con attenzione e compassione, non come criminali.
Tratto da:
Ansa Europa