“La Cina deve fornire indicazioni precise e verificabili su come intende ridurre la sua sovracapacità produttiva poiché, quanto detto fin ora, non elimina le nostre preoccupazioni perchè troppo generico…abbiamo apprezzato la presenza cinese e l'intenzione di ridurre di 100-150 milioni di tonnellate la loro capacità produttiva nei prossimi cinque anni, ma la loro sovracapacità ammonta a ben 350 milioni e quindi abbiamo chiesto indicazioni più precise su come intendano operare…
…inoltre ai cinesi è stato richiesto di fissare un prezzo minimo al di sotto del quale si possa identificare una concorrenza sleale…al tavolo di Bruxelles l'Italia ha tenuto una posizione chiara…abbiamo infatti sottolineato che la nostra industria siderurgica soffre a causa dell'arrivo da Paesi extra-Ue di acciaio a prezzi di dumping”, posto in evidenza (estratto), il Sottosegretario all'Industria, Ivan Scalfarotto, al termine dell'incontro ad alto livello sulla sovracapacità produttiva mondiale nel settore siderurgico, svoltosi a Bruxelles.
Tratto da:
Ansa Europa