L'autorità di Vigilanza EFTA (di seguito «l'Autorità»),
VISTO l'accordo sullo Spazio economico europeo («l'accordo SEE»), in particolare gli articoli da 61, 109 e i protocolli 26 e 27,
VISTO l'accordo tra gli Stati EFTA sull'istituzione di un'Autorità di vigilanza e di una Corte di giustizia («accordo sull'Autorità di vigilanza e la Corte»), in particolare l'articolo 24,
VISTO l'articolo 1, paragrafo 2, della parte I e l'articolo 7, paragrafo 2, della parte II del protocollo 3 dell'accordo sull'Autorità di vigilanza e la Corte («protocollo 3»),
considerando quanto segue:
I. FATTI
1.PROCEDURA
(1)Alla fine di ottobre 2012 la Danimarca, la Svezia e la Norvegia (congiuntamente, «gli Stati») hanno contattato in modo informale l'Autorità e la Commissione («la Commissione») per comunicare loro l'intenzione di partecipare a una nuova linea di credito rinnovabile (Revolving Credit Facility, «la nuova RCF») a favore di Scandinavian Airlines («SAS», «il gruppo SAS» o «la società»). Il 12 novembre 2012 gli Stati hanno deciso di partecipare alla nuova RCF senza tuttavia notificare ufficialmente la misura all'Autorità.
(2)Il 5 febbraio 2013, l'Autorità ha ricevuto una denuncia presentata dalla European Low Fares Airline Association, («ELFAA») contro la partecipazione degli Stati membri alla RCF. Con lettera del 18 febbraio 2013, l'Autorità ha invitato le autorità norvegesi a presentare le proprie osservazioni sulla denuncia e sui presunti casi di aiuti di Stato illegali.
(3)Le autorità norvegesi hanno risposto con lettera del 25 marzo 2013 ed hanno fornito informazioni supplementari con lettera del 6 giugno 2013.
(4)Con decisione n. 259/13/COL del 19 giugno 2013, l'Autorità ha avviato il procedimento d'indagine formale in relazioni agli aiuti potenzialmente illegali concessi a SAS tramite la nuova RCF («decisione di avvio del procedimento»). La decisione di avvio è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e nel relativo supplemento SEE (1). Le autorità norvegesi, il gruppo SAS e Foundation Asset Management Sweden AB («FAM») (2) hanno presentato osservazioni in merito a tale decisione. Il 6 novembre 2013, l'Autorità ha trasmesso le osservazioni ricevute dal gruppo SAS e FAM alle autorità norvegesi che hanno avuto la possibilità di rispondere. Con lettera del 6 dicembre 2013, le autorità norvegesi hanno comunicato di non avere alcun commento da fare in merito alle osservazioni del gruppo SAS e di FAM.
Nb:Per visionare il file integrale consultare il link sottostante.
Link:
http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=OJ:JOL_2015_295_R_0014