LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2023/588 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 marzo 2023, che istituisce il programma dell’Unione per una connettività sicura per il periodo 2023-2027 (1), in particolare l’articolo 5, paragrafo 3,
considerando quanto segue:
(1)Conformemente all’articolo 19, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2023/588, il programma dell’Unione per una connettività sicura deve essere attuato mediante più contratti, che possono assumere la forma di contratti di concessione, contratti di forniture, di servizi o di lavori o contratti misti. Con decisione di esecuzione C(2023) 1776 (2) la Commissione ha deciso di procedere all’attuazione del programma dell’Unione per una connettività sicura mediante un contratto di concessione e, con il bando di gara DEFIS/2023/CD/0008, di aggiudicare un contratto di concessione per l’attuazione del programma dell’Unione per una connettività sicura, riguardante la creazione dell’infrastruttura governativa, compresa la realizzazione del segmento spaziale e terrestre.
(2)L’articolo 5, paragrafo 2, lettera d), del regolamento (UE) 2023/588 prevede che l’infrastruttura governativa del sistema di connettività sicura comprenda infrastrutture di terra per la fornitura di servizi governativi agli utenti autorizzati dai governi. L’infrastruttura di terra deve essere composta da centri di cui all’articolo 5, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2023/588 («centri di controllo»).
(3)Al fine di soddisfare i requisiti di servizio di cui alla decisione di esecuzione (UE) 2023/1053 della Commissione (3), l’offerente dell’appalto per il contratto di concessione di cui al considerando 1 ha proposto un concetto operativo basato su 3 centri di controllo situati in siti diversi. In base a tale concetto, il funzionamento del sistema di connettività sicura deve basarsi su una ripartizione equilibrata delle funzioni, comprese quelle relative al controllo dei satelliti e al controllo della missione, alla gestione e alla manutenzione dei servizi, tra i siti summenzionati. A tal fine i centri di controllo devono essere operativi in modo permanente ed essere in grado di fornire congiuntamente un backup senza soluzione di continuità delle funzioni per le operazioni di base e la gestione dei servizi del sistema. I centri di controllo devono inoltre essere in grado di garantire un adeguato bilanciamento del carico delle funzioni in tutto il sistema, anche in uno scenario di forte domanda o di crisi.
(4)L’articolo 5, paragrafo 3, primo comma, del regolamento (UE) 2023/588 stabilisce che la scelta dell’ubicazione dei centri di controllo deve essere effettuata secondo un processo aperto e trasparente. A tal fine la Commissione ha inviato un invito a manifestare interesse a tutti gli Stati membri, dando a ciascuno Stato membro la possibilità di manifestare l’interesse ad ospitare un centro di controllo in conformità al concetto operativo proposto dall’offerente dell’appalto per la concessione. Un comitato composto da rappresentanti della Commissione e dell’Agenzia ha valutato tali proposte in base a criteri operativi e finanziari relativi ai requisiti tecnici, alla sicurezza (compresi i requisiti generali di sicurezza di cui all’articolo 30, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2023/588), ai rischi, al calendario per la realizzazione dei centri di controllo, alla pianificazione della fornitura dei servizi e ai costi, al fine di stabilire il rapporto qualità/prezzo più vantaggioso.
(5)Francia, Italia e Lussemburgo hanno proposto di basare i centri di controllo rispettivamente a Tolosa, Fucino e Bettembourg. A seguito della valutazione, il comitato ha raccomandato le sedi proposte da Francia, Italia e Lussemburgo come le sedi più adatte per ospitare i centri di controllo.
(6)Al fine di garantire un’agevole attuazione del programma, in particolare la realizzazione tempestiva e operativa dei siti per l’infrastruttura governativa di terra, l’entrata in vigore della presente decisione è imminente.
(7)Le misure di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato del programma istituito a norma dell’articolo 107 del regolamento (UE) 2021/696 del Parlamento europeo e del Consiglio (4), nella configurazione GOVSATCOM,
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
I centri appartenenti all’infrastruttura di terra del programma dell’Unione per una connettività sicura («centri di controllo») sono situati a Tolosa (Francia), Fucino (Italia) e Bettembourg (Lussemburgo), purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:
a)la Commissione e il potenziale concessionario abbiano concluso un contratto di concessione a norma dell’articolo 19, paragrafo 5, del regolamento (UE) 2023/588, che riguardi, tra l’altro, un concetto operativo basato sul fatto che i tre centri siano permanentemente operativi, svolgano funzioni con livello di criticità equivalente e garantiscano congiuntamente un backup senza soluzione di continuità di tutte le funzioni per le operazioni del sistema e l’erogazione dei servizi;
b)la Commissione e ciascuno Stato membro interessato che ospita un centro di controllo abbiano concluso una convenzione di accoglienza sotto forma di un accordo amministrativo.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 12 aprile 2024
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
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