Il Consiglio dell’Unione europea,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 29,
vista la decisione 2014/145/PESC del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina (1), in particolare l'articolo 3, paragrafo 1,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando quanto segue:
(1)Il 17 marzo 2014 il Consiglio ha adottato la decisione 2014/145/PESC.
(2)Nell'ambito della politica dell'Unione di non riconoscimento dell'annessione illegale della Crimea e di Sebastopoli, il Consiglio considera la costruzione del ponte di Kerch un'ulteriore azione che compromette l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.
(3)La costruzione di tale ponte e la sua apertura ufficiale, avvenuta il 15 maggio 2018, costituiscono passi simbolici fondamentali nel percorso volto a consolidare il controllo della Federazione russa sulla Crimea e su Sebastopoli, annesse illegalmente, e a isolare ulteriormente la penisola dall'Ucraina.
(4)Alla luce di quanto sopra, dovrebbero essere aggiunte ulteriori entità all'elenco delle persone, delle entità e degli organismi soggetti a misure restrittive che figura nell'allegato della decisione 2014/145/PESC.
(5)È opportuno modificare di conseguenza l'allegato della decisione 2014/145/PESC,
Ha adottato la seguente Decisione:
Articolo 1
Le entità elencate nell'allegato della presente decisione sono aggiunte all'elenco di entità riportato nell'allegato della decisione 2014/145/PESC.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 30 Luglio 2018
Per il Consiglio
Il Presidente
G. BLÜMEL
Tratto da:
Link:
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX:32018D1085