La Commissione europea,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 20/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 gennaio 2013, recante attuazione della clausola bilaterale di salvaguardia e del meccanismo di stabilizzazione per le banane previsti dall'accordo che istituisce un'associazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e l'America centrale, dall'altra (1), in particolare l'articolo 15, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1)L'accordo che istituisce un'associazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e l'America centrale, dall'altra (2) (di seguito «l'accordo») ha introdotto un meccanismo di stabilizzazione per le banane che ha iniziato ad essere applicato in via provvisoria nei paesi dell'America centrale nel 2013 e, più specificamente, in Guatemala il 1o dicembre 2013.
(2)In base al tale meccanismo di stabilizzazione previsto dal regolamento (UE) n. 20/2013, una volta superato un volume limite specifico per le importazioni di banane fresche (voce 0803 00 19 della nomenclatura combinata dell'Unione europea del 1o gennaio 2012) provenienti da uno dei paesi interessati, la Commissione può, mediante un atto di esecuzione adottato secondo la procedura d'urgenza stabilita all'articolo 14, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 20/2013, sospendere temporaneamente il dazio doganale preferenziale applicato alle importazioni di banane fresche per tale paese oppure stabilire che tale sospensione non è appropriata.
(3)Le importazioni nell'Unione di banane fresche originarie del Guatemala hanno superato il 23 agosto 2017 il limite di 67 500 tonnellate fissato dall'accordo.
(4)In questo contesto la Commissione, in conformità all'articolo 15, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 20/2013, ha preso in considerazione l'impatto delle importazioni in questione sulla situazione del mercato delle banane dell'Unione, al fine di decidere se sospendere o meno il dazio doganale preferenziale. La Commissione ha esaminato l'effetto delle importazioni in questione sul livello dei prezzi dell'Unione, lo sviluppo delle importazioni da altre fonti e la stabilità complessiva del mercato delle banane fresche dell'Unione.
(5)Le importazioni di banane fresche dal Guatemala rappresentavano solo il 2 % delle importazioni di banane fresche nell'Unione soggette al meccanismo di stabilizzazione quando hanno superato il limite fissato per il 2017. Le importazioni provenienti dal Guatemala rappresentano inoltre solo l'1,8 % delle importazioni totali di banane fresche nell'Unione.
(6)Le importazioni da grandi paesi esportatori con cui l'Unione detiene un analogo accordo di libero scambio, come la Colombia, l'Ecuador e la Costa Rica, hanno raggiunto, rispettivamente, il 47,4 %, 51,1 % e 50,4 % dei rispettivi limiti. I quantitativi «inutilizzati» nell'ambito del meccanismo di stabilizzazione (circa 3 milioni di tonnellate) sono notevolmente superiori al totale delle importazioni provenienti finora dal Guatemala (68 400 t).
(7)Il prezzo delle importazioni dal Guatemala per i primi sei mesi del 2017 era in media di 573 EUR/t, cioè inferiore del 15 % rispetto ai prezzi medi delle altre importazioni di banane fresche nell'Unione. Il volume delle importazioni è tuttavia rimasto a un livello molto basso, come indicato al considerando 5.
(8)Il prezzo medio delle banane all'ingrosso sul mercato dell'Unione segue solitamente un andamento decrescente fino alla fine di luglio ed aumenta in seguito. Di conseguenza il prezzo medio all'ingrosso delle banane (di qualsiasi origine) nel luglio 2017 (918 EUR/t) è stato effettivamente inferiore dell'8 % rispetto al prezzo medio del primo semestre. In base a una media calcolata su tre settimane, tuttavia, nel luglio 2017 il livello medio del prezzo all'ingrosso delle banane gialle prodotte nell'UE (910 EUR/t) è rimasto in linea con il livello dei prezzi osservato negli anni precedenti (rispettivamente 910 EUR/t, 880 EUR/t e 900 EUR/t).
(9)Per il momento non vi sono quindi elementi che indichino che la stabilità del mercato dell'Unione sia stata perturbata dal fatto che le importazioni di banane fresche dal Guatemala abbiano superato il volume limite annuale specifico o che ciò abbia avuto un impatto significativo sulla situazione dei produttori dell'Unione.
(10)Non vi sono segnali che indichino un grave deterioramento o una minaccia di grave deterioramento della situazione economica delle regioni ultraperiferiche dell'Unione nell'agosto 2017.
(11)Pertanto la sospensione del dazio doganale preferenziale sulle importazioni di banane originarie del Guatemala non pare per il momento appropriata.
(12)Dato che il volume limite annuale è già stato superato in agosto, sebbene il totale delle importazioni dal Guatemala nel mercato dell'Unione sia basso, la Commissione continuerà a monitorare e a riesaminare periodicamente la situazione del mercato delle banane e potrà decidere, se opportuno, l'adozione di misure,
Ha adottato la seguente Decisione:
Articolo 1
La sospensione temporanea del dazio doganale preferenziale sulle importazioni di banane fresche classificate alla voce 0803 00 19 della nomenclatura combinata dell'Unione europea ed originarie del Guatemala non è appropriata.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 4 Ottobre 2017
Per la Commissione
Il Presidente
Jean-Claude JUNCKER
Tratto da:
Link:
http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX:32017D1791
