Parere della Commissione del 26 Gennaio 2017.

La valutazione che segue è stata svolta conformemente alle disposizioni del trattato Euratom e non pregiudica eventuali valutazioni supplementari svolte ai sensi del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, né gli obblighi che derivano da detto trattato e dal diritto derivato (1).

Il 29 marzo 2016 la Commissione europea ha ricevuto dal governo tedesco, conformemente all’articolo 37 del trattato Euratom, i dati generali riguardanti il piano di smaltimento di rifiuti radioattivi (2) derivanti dalla disattivazione e dallo smantellamento della centrale nucleare Unterweser KKU.

Sulla base di tali dati e delle informazioni complementari richieste dalla Commissione il 4 luglio 2016 e trasmesse dalle autorità tedesche il 18 agosto 2016 e dopo aver consultato il gruppo di esperti, la Commissione ha formulato il seguente parere:

1.La distanza tra il sito e il confine più vicino con un altro Stato membro (nella fattispecie i Paesi Bassi) è di 90 km.

2.Durante le normali operazioni di disattivazione e smantellamento della centrale nucleare Unterweser KKU, gli scarichi di effluenti radioattivi liquidi e gassosi non comportano un’esposizione rilevante sotto il profilo sanitario per la popolazione di un altro Stato membro, tenuto conto dei limiti di dose stabiliti dalla direttiva sulle norme fondamentali di sicurezza (3) e dalla direttiva sulle nuove norme fondamentali di sicurezza (4).

3.I rifiuti radioattivi solidi sono temporaneamente immagazzinati sul posto in attesa di essere trasferiti in centri di trattamento o smaltimento autorizzati situati in Germania.

I rifiuti solidi non radioattivi e i materiali residui che soddisfano i livelli di esenzione saranno esonerati dal controllo regolamentare per lo smaltimento come rifiuti convenzionali o per il loro reimpiego o riciclo. Ciò avverrà nel rispetto dei criteri stabiliti nella direttiva sulle norme fondamentali di sicurezza e nella direttiva sulle nuove norme fondamentali di sicurezza.

4.In caso di rilasci non programmati di effluenti radioattivi, a seguito di incidenti del tipo e dell’entità previsti nei dati generali, le dosi cui le popolazioni di altri Stati membri potrebbero essere esposte non sarebbero rilevanti sotto il profilo sanitario, tenuto conto dei livelli di riferimento stabiliti nella direttiva sulle nuove norme fondamentali di sicurezza.

In conclusione, la Commissione è del parere che l’attuazione del piano di smaltimento dei rifiuti radioattivi, sotto qualsiasi forma, provenienti dalla disattivazione e dallo smantellamento della centrale nucleare Unterweser KKU, situata in Germania, non è tale da comportare, né in condizioni operative normali, né in caso di incidente del tipo e dell’entità previsti nei dati generali, una contaminazione radioattiva, rilevante sotto il profilo sanitario, delle acque, del suolo o dell’aria di un altro Stato membro, tenuto conto delle disposizioni stabilite dalla direttiva sulle norme fondamentali di sicurezza e dalla direttiva sulle nuove norme fondamentali di sicurezza.

Fatto a Bruxelles, il 26 Gennaio 2017

Per la Commissione

Miguel ARIAS CAÑETE

Membro della Commissione

Tratto da:

Link:

http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX:32017A0127(01)

 

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