“Ciò che serve è una urgente chiarezza sui nuovi test per le emissioni auto in condizioni di guida reali…la proposta attuale rappresenta una sfida enorme per i costruttori auto europei in termini di tempi e investimenti, ma l'industria è assolutamente pronta a raccoglierla…
…un eventuale bocciatura della decisione, presa dai 28 Stati membri, aumenterebbe l'incertezza per l'industria e lascerebbe poco tempo per apportare le necessarie modifiche ai veicoli e alle linee di assemblaggio, oltre a ritardare i miglioramenti alla qualità dell'aria”, ha posto in evidenza il Segretario Generale dell'Acea, Erik Jonnaert, alla vigilia del difficile voto all'Europarlamento che minaccia di bocciare il Testo di compromesso raggiunto dagli Stati membri poichè consente il superamento dei limiti degli ossidi di azoto nocivi del doppio rispetto a quanto previsto dalla legislazione.