I giudici della Corte europea dei Diritti Umani hanno deciso di condannare l'Ungheria per aver multato due siti internet in seguito alla pubblicazione di commenti offensivi, ma non incitanti alla violenza,o all’odio da parte di internauti.
I togati di Strasburgo hanno dunque stabilito che le sentenze dei tribunali ungheresi hanno violato il diritto alla libertà d'espressione.