“Riteniamo sia improbabile che il glifosato, ovvero il principale componente di 750 prodotti per l'agricoltura, fra cui l’erbicida Roundup, molto usato in Italia, sia cancerogeno per l'uomo”.
Questa è la conclusione della valutazione condotta dall'Agenzia della Sicurezza Alimentare - Efsa e dagli Stati membri, in seguito all'allarme lanciato dall'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro legata all'Organizzazione Mondiale della Sanità, inerente al glifosato, classificato come probabile cancerogeno per gli esseri umani e già bandito in Olanda e Francia.
E’ stata quindi proposta (da parte dell’Efsa) una nuova misura di sicurezza che rafforzerà i controlli sui residui di glifosato negli alimenti.