“Le indagini effettuate ed inerenti al massacro di Odessa sono state gravemente insufficienti e non indipendenti…
…viste le complicità della polizia nei disordini di quel giorno le indagini non avrebbero dovuto essere portate avanti dal Ministero degli Interni, ma da un organo diverso e indipendente, lo stesso vale per l'inchiesta sull'intervento tardivo dei vigili del fuoco per l'incendio dell'edificio dei sindacati, visti i legami strutturali e gerarchici tra il servizio d'emergenza di Stato e il Ministero degli Interni” è stato reso noto nel Rapporto del Consiglio d'Europa, che ha analizzato l'inchiesta su quanto accaduto lo scorso 2 Maggio 2015, quando un gruppo di ultrà calcistici e estremisti di destra avrebbe intrappolato e ucciso tra le fiamme 38 manifestanti filorussi disarmati.