In Italia i giovani che non lavorano né studiano (ovvero i famosi NEETs) sono oltre 2 milioni, passati dal 16,2% del 2007 al 22,1% del 2014.
Belpaese che si è inoltre piazzato al quarto posto in Europa per disoccupazione giovanile - 16/24 anni - sia inferiore, che superiore ai 12 mesi, rispettivamente al 18 e 24%.
Ciò è quanto reso noto dal Rapporto “Sociale Inclusion of Young People” della Fondazione europea per il Miglioramento delle Condizioni di Vita e di Lavoro.