L'Ue ha deciso di rivedere il divieto di commercio di prodotti derivati dalle foche, eliminando così la deroga attualmente prevista per le catture legate alla gestione della risorsa marittima. A decidere per il primo semaforo verde è stata la Commissione per il Mercato Interno dell'Europarlamento, in linea con quanto richiesto dall'Organizzazione Mondiale per il Commercio.
La sola deroga che resterà in vigore sarà quella rivolta alla comunità Inuit, la cui sopravvivenza dipende da questi prodotti.