Si va verso la NON applicazione dell’etichetta di origine obbligatoria a livello europeo per latte e prodotti caseari, carni di cavallo e coniglio, ma anche per prodotti come passata di pomodoro, pasta, zucchero, succo d'arancia e riso.
Ciò è quanto reso noto dai rapporti pubblicati ieri dalla Commissione europea, secondo cui in queste circostanze sarebbe cosa più opportuna optare per una scelta volontaria, piuttosto che su un obbligo a livello comunitario.