Nel corso degli ultimi sei mesi le industrie europee hanno conosciuto dei miglioramenti nella loro situazione economica, nonostante la ripresa sia ancora fragile, variando consistentemente nei diversi Paesi d’Europa. E’ salita la fiducia dei consumatori ed è probabile che faccia da traino alla crescita, anche se il miglioramento dell'economia, che è accompagnato dalla crescita della domanda di finanziamento, potrebbe far emergere le debolezze strutturali inerenti all'accesso ai finanziamenti nell’Unione europea.
Nonostante la disponibilità di prestiti bancari risulta di recente essere leggermente aumentata, il solo prestiti resta inadeguato all'enorme bisogno d’investimenti. A causa di tutto questo l’Unione europea dovrà aumentare le risorse non bancarie.Ciò è quanto reso noto dalla Confindustria europea.