Serbatoi Adblue Stellantis:"L'Esecutivo comunitario accoglie con favore l'impegno dell’azienda a compensare i consumatori".

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Il 20 dicembre 2024, a seguito di un dialogo con la Commissione europea e con la rete di cooperazione per la tutela dei consumatori (CPC), il costruttore di automobili Stellantis si è impegnato a estendere a tutta l'Unione europea e allo Spazio economico europeo le misure di risarcimento per gli utenti interessati dai problemi di software relativi ai serbatoi AdBlue nei propri veicoli diesel. Tra gennaio 2014 e agosto 2020 tali problemi hanno costretto centinaia di migliaia di clienti Stellantis (in particolare di marche quali Peugeot, Citroën, DS o Opel) a sostenere costose riparazioni. 

La rete CPC monitorerà ora attivamente il modo in cui Stellantis attuerà i propri impegni. Qualora Stellantis non proceda in tal senso entro il termine concordato, le autorità nazionali per la tutela dei consumatori possono decidere di adottare misure per garantire la conformità. 

A questo proposito Michael McGrath, Commissario per la Democrazia, la giustizia, lo Stato di diritto e la protezione dei consumatori, ha dichiarato:"Ai consumatori spetta un risarcimento adeguato per i danni subiti, ovunque si trovino nell'UE. Accolgo con favore la conclusione positiva del nostro dialogo congiunto con Stellantis, che aiuterà gli utenti interessati a ottenere mezzi di ricorso adeguati. Questo è un altro esempio dei vantaggi concreti della nostra cooperazione congiunta, nel settore delle politiche dei consumatori e oltre. Lavorando insieme possiamo ottenere risultati migliori per i consumatori in tutta l'UE. In qualità di Commissario per la Protezione dei consumatori, lavorerò proattivamente per tutelare gli interessi dei nostri 450 milioni di consumatori nell'UE. "

Nel luglio 2023, a seguito delle segnalazioni delle associazioni dei consumatori in Italia e in Spagna, l'Ufficio europeo delle unioni dei consumatori (BEUC) ha chiesto alla rete CPC di avviare un'indagine a livello dell'UE. Nel settembre 2023 l'Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) italiana ha esaminato la questione e ottenuto da Stellantis una serie di misure compensative a favore dei consumatori in Italia. A seguito di un dialogo con la Commissione e la rete CPC, Stellantis si è ora impegnata a estendere tali misure a tutti gli Stati membri.  

Sono inoltre disponibili maggiori informazioni su questa azione e sulla rete CPC in generale.

Fonte:

Commissione europea - Rappresentanza in Italia.

Foto:

pixabay

 

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