Il 12 settembre 2023 è stata resa pubblica un’indagine che conferma come la manodopera qualificata è fondamentale per il successo delle piccole e medie imprese in Europa. I risultati giungono lo stesso giorno in cui la Commissione presenta una serie di iniziative per il sostegno alle piccole e medie imprese volte a far crescere la forza lavoro qualificata grazie alle azioni di formazione previste dai partenariati su vasta scala nell'ambito del patto europeo per le competenze e ad altre iniziative tese a soddisfare il fabbisogno di competenze delle piccole e medie imprese. Il 95% delle piccole e medie imprese che hanno preso parte all’indagine afferma che è molto (82%) o moderatamente (13%) importante per il proprio modello aziendale disporre di lavoratori con le giuste competenze.
La situazione frena le attività di quasi due terzi (63%) delle imprese. Quasi la metà (45%) dichiara inoltre di trovarsi ostacolata nell’adottare o utilizzare le tecnologie digitali, e quattro su dieci (39%) riscontrano difficoltà nel rendere più ecologiche le proprie attività.
Le piccole e medie imprese applicano già un ampio ventaglio di misure per trovare e trattenere i lavoratori, tra cui sforzi per sfruttare meglio i talenti all'interno dell'impresa (ad esempio, mobilità del personale o rotazione dei compiti), maggiori investimenti nella formazione o il miglioramento dell'attrattiva dei posti di lavoro in termini di benefici (non) finanziari.
Per facilitare l'assunzione di personale con le competenze richieste, le piccole e medie imprese affermano di aver bisogno di una migliore collaborazione con i servizi pubblici per l'impiego (58%), di migliori strumenti per valutare le competenze dei candidati (49%), di migliori strumenti per valutare il fabbisogno di competenze dell'impresa (46%) e di procedure più semplici per il riconoscimento delle qualifiche estere (38%).
L'UE sostiene lo sviluppo delle competenze e l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita mediante finanziamenti e politiche. L'Anno europeo delle competenze pone al centro della scena lo sviluppo delle competenze e gli Stati membri hanno stabilito come obiettivo che almeno il 60% degli adulti partecipi ogni anno ad attività di formazione entro il 2030. Circa 65 miliardi di euro di fondi dell'UE sono disponibili per sostenere l'istruzione, la formazione e le competenze. L'agenda per le competenze per l'Europa e il patto per le competenze hanno aiutato imprese e lavoratori di tutta Europa (attualmente 2 milioni di persone) a progredire nella formazione.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.
Foto:
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