Il Belpaese è risultato essere “fanalino di coda” in Europa per il digitale,ovvero dalla diffusione delle connessioni,alla banda larga,all'uso di internet e alle competenze degli utenti.Ciò è quanto emerso dalla Pubblicazione del nuovo Indice europeo,che ha lo scopo di misurare il livello di economia e società digitali dei 28 Stati,inclusi e-commerce, e-government,uso del cloud,ma anche consumo di film e giornali online.
Nel corso del 2014 l'Italia si è quindi piazzata al venticinquesimo posto con un punteggio di 0,36,quasi la metà di quello del Paese leader che è la Danimarca 0,67. Peggio solo Grecia, Bulgaria e Romania.