Il Messico ha chiesto aiuto all’Europa per risolvere il caso degli studenti scomparsi a Iguala,nel sud del Paese.In base all’accordo concluso con la Commissione interamericana dei diritti umani,un gruppo di esperti internazionali potrà quindi indagare.
”Abbiamo proposto una lista in cui sono stati inseriti diversi europei,3 o 4 di essi su una lista di dieci persone…i rappresentanti delle famiglie dei dispersi ne hanno proposto un'altra…adesso la Commissione interamericana dovrà decidere”,ha dichiarato il Sottosegretario messicano ai Diritti Umani Juan Manuel Gómez Robledo.Il team dovrà indagare sulla sorte dei 43 studenti messicani scomparsi il 26 Settembre 2014,in seguito ad una manifestazione contro le forze dell’ordine.
Presumibilmente sarebbero stati proprio i poliziotti messicani a consegnare gli studenti ai narco-trafficanti che li avrebbero trucidati.A conferma di tale ipotesi,è giunto il riconoscimento del DNA di uno degli studenti scomparsi,in alcuni resti ritrovati.