In base a quanto reso noto da Eurostat nel primo trimestre del 2020, quando gli Stati Ue hanno introdotto la maggior parte delle misure di contenimento, i consumi delle famiglie sono crollati del 3% nella zona Euro, dopo un calo dello 0,4% nel trimestre precedente. Si tratta del crollo più ampio mai registrato dall'inizio delle sue statistiche. In Italia si è registrato il calo più accentuato dell'Ue con il -6,4%.

Nel primo trimestre 2020 il reddito delle famiglie è aumentato dello 0,9% nella zona Euro e dell’1,2% nell’Ue-27. La riduzione delle tasse e dei contributi sociali ha avuto un forte impatto positivo sui redditi, mentre i contributi di sostegno ai redditi sono stati più alti del solito. A causa del calo dei consumi, sono aumentati anche i risparmi (+4,3 punti percentuali nella zona Euro) rispetto all'ultimo trimestre del 2019. Gli incrementi maggiori ci sono stati in Belgio (+6,4%), Danimarca (+4,7%), Olanda (+4,5%) e Italia (+4,3%), i minori in Polonia (0%), Svezia (0,8%) e Cechia (0,4%).

Tratto da:

Ansa Europa.

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