In base a quanto reso noto da Eurostat nell'Unione europea le donne ricevono pensioni più basse in media del 30% rispetto agli uomini. Il divario delle pensioni tra donne e uomini nel 2018, in Europa, hanno segnato una flessione di 4 punti percentuali rispetto al 2010, quando era del 34%.
Le differenze più alte si sono osservate in Lussemburgo, dove le donne di età superiore ai 65 anni hanno ricevuto un assegno più basso del 43% rispetto agli uomini, a Malta (42%) e nei Paesi Bassi (40%). I divari più contenuti si sono registrati invece in Estonia (1%), Danimarca (7%) e Slovacchia (8%). In Italia, il gap, al 32%, è stato sostanzialmente in linea con la media europea.
Il rischio di povertà per le donne in pensione in Ue è stato maggiore rispetto a quello degli uomini in particolare in Lituania (18%), Estonia (17%) e Bulgaria (15%). Al contrario, gli uomini sono risultati essere più esposti alla povertà rispetto alle donne in Spagna e Malta (3%) e Italia (1%).
Tratto da:
Ansa Europa.
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