All’interno dell’Europa soltanto l'Italia,il Portogallo e di recente la Spagna,hanno deciso di abbandonare le vecchie oliere per lasciare il posto alle bottiglie di olio d'oliva con il tappo antirabocco,il solo che potrebbe garantire a consumatori e produttori l'origine del prodotto servito nei ristoranti,mense,pizzerie e bar.Nei restanti Paesi Ue nulla impedisce di riempire vecchie oliere e bottiglie con un olio che non ha nulla a che vedere con quello di qualità più elevata che appare sull'etichetta.
Ogni Stato membro nell’Unione europea potrebbe introdurre,su base volontaria,il tappo antirabocco per l'olio d'oliva e le relative sanzioni per chi non rispettasse le regole.La filiera italiana si è detta soddisfatta dell'entrata in vigore delle nuove norme sulla protezione della qualità dell'olio d'oliva e di lotta alle frodi.Adesso bisognerà vedere come reagirà il settore del commercio,proprio nei Paesi europei più ostili alla nuova legge,che ad oggi non nasconde il timore di rimanere con scorte invendute nei magazzini.