A partire dal 6 Luglio 2019 è entrata in vigore la Direttiva relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale (la Direttiva PIF). Grazie all’armonizzazione delle definizioni, delle sanzioni e dei termini di prescrizione dei reati connessi a frodi a danno del bilancio dell’Ue, la Direttiva aumenterà l’efficienza delle autorità giudiziarie e di polizia nella lotta a questi tipi di crimini. Sarà inoltre alla base del lavoro della Procura europea.
A questo proposito Vĕra Jourová, Commissario europeo per la Giustizia, i Consumatori e la Parità di Genere, ha dichiarato:“Insieme alla Procura europea le nuove norme contribuiranno a proteggere il bilancio dell’Unione dalle frodi...faccio affidamento sugli Stati membri per recepire appieno e in tempi rapidi le nuove norme...il denaro dei contribuenti europei deve essere adeguatamente protetto dai criminali”.
La Direttiva rientra nella strategia dell’Esecutivo comunitario per garantire una maggiore protezione del bilancio dell’Unione e aumenterà la deterrenza e l’efficacia della lotta ai criminali allineando gli approcci degli Stati membri. La Procura europea svolgerà un ruolo fondamentale nell’indagare, perseguire e punire questi reati. La Procura Ue è in fase di istituzione e dovrebbe diventare operativa alla fine del 2020.
Link:
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:32017L1371&from=EN
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.