“La Russia ha violato numerosi diritti delle Pussy Riot, condannando e detenendo le tre esponenti del collettivo di attiviste, da sempre critiche nei confronti di Putin, per la loro performance nella cattedrale di Mosca nel 2012”.
Ciò è quanto stabilito la Corte europea dei Diritti Umani in una sentenza che diverrà definitiva fra tre mesi, se le parti non faranno ricorso.
Tratto da:
Ansa Europa.