“La Commissione europea conferma che l’Ambasciatore europeo in Israele è stato convocato dal Ministero degli Esteri israeliano la mattina del 13 Luglio 2018…l’Esecutivo comunitario lo sostiene pienamente…è estremamente importante che il diplomatico possa continuare a lavorare nelle buone condizioni perché ciò fa parte del normale impegno che esiste con i nostri partner…
…riguardo alla legge a cui si fa riferimento posso aggiungere che la maniera attraverso la quale Israele sceglie di definirsi è una questione interna ad Israele e spetta allo stesso decidere…
…la Commissione Ue rispetta il dibattito interno in corso nel Paese e come abbiamo già detto in altre occasioni Israele si è impegnato a difendere i valori come i diritti dell'uomo e ciò è al centro delle relazioni che abbiamo con Israele e gli altri Paesi nel mondo e ci aspettiamo che tali valori non siano rimessi in questione, o minacciati”, ha reso noto un portavoce dell’Esecutivo europeo.
Tratto da:
Ansa Europa.