Il costo del lavoro orario nell’Eurozona è salito del 2,0% e del 2,7% nell’Ue a 28 Stati membri, nel primo trimestre 2018, rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente.
Nel quarto trimestre 2017 il costo del lavoro orario era salito del 1,4% e del 2,3% rispettivamente. I Paesi in cui gli aumenti sono stati maggiori sono risultati essere la Romania (+12,7%), la Lettonia (+11,2%) e l’Ungheria (+10,3%), mentre i più bassi sono stati rilevati in Portogallo (-1,5%). In Italia si è registrato un +0,4%.
Ciò è quanto reso noto da Eurostat.
Tratto da:
Ansa Europa.