“La nostra proposta di riforma del Regolamento di Dublino sull’Asilo ‘rimane sul tavolo’ perché si tratta di un compromesso ragionevole…come la Bulgaria ha chiuso le sue frontiere facendo entrare le persone solo attraverso i punti d'ingresso autorizzati, così dovrebbero fare gli altri Paesi Ue, mentre chi non ha confini esterni dovrebbe fornire supporto finanziario a Stati come Italia, Spagna e Grecia…ritengo sia un fatto preoccupante la decisione appena presa dalla Turchia di sospendere l’Accordo bilaterale con la Grecia sul rimpatrio dei migranti…
…l’Accordo fra Ankara e l'Ue, invece funziona alla perfezione…i migranti economici dovrebbero essere ammessi solo nei Paesi che ne hanno bisogno…in Europa invece chiunque può entrare e non solo accogliamo queste persone, ma ora cominciamo anche a prenderci cura di loro, tutto questo costa decine di miliardi di Euro ai nostri Paesi”, ha reso noto (estratto) il premier bulgaro Boyko Borissov, aprendo a Sofia i lavori della conferenza sul futuro della Politica di Coesione.
Tratto da:
Ansa Europa.