In base a quanto reso noto da Eurostat l’Estonia è risultato essere lo Stato a spendere una percentuale maggiore del Pil per la difesa. Nel 2016 tale Paese ha infatti speso il 2,4% del Pil (circa 510 milioni di Euro) in spese relative alla difesa, seguita dalla Grecia (2,1% del Pil, 3,7 miliardi Euro), dal Regno Unito (2% Pil, 47 miliardi Euro) e dalla Francia (1,8%, 40 miliardi).
Le Nazioni europee che hanno investito di meno in tale settore, nel 2016, sono state Irlanda (0,3% del Pil), Lussemburgo (0,4%), Malta e Austria (0,6%). Nel 2016 i Paesi membri dell'Unione europea hanno investito 200 miliardi di Euro di fondi pubblici nel settore difesa, ovvero l'1,3% del Pil.
Come si evince dai dati di Eurostat, nell'Europa Centro Orientale Lituania, Lettonia e Polonia hanno investito in spese militari l'1,6% del Pil, mentre sotto la media Ue si trovano Croazia (1,2%), Bulgaria (1,1%), Slovacchia (1%), Romania e Slovenia (0,9%), Ungheria e Repubblica ceca (0,7%).
Tratto da:
Ansa Europa.