“I sessantenni che vivono in condizioni socioeconomiche svantaggiose invecchiano più velocemente e perdono fino a 7 anni di vita”. Ciò è quanto reso noto da una ricerca di ‘Lifepath’, un Progetto finanziato dalla Commissione europea con l’obiettivo di individuare i meccanismi biologici alla base delle differenze sociali nella salute.
Lo studio, a cui ha partecipato anche l'Università degli Studi di Torino, è stato condotto su 109.107 uomini e donne di età compresa fra i 45 e i 90 anni, provenienti da Europa (Italia inclusa), America Latina, Africa, Asia e Stati Uniti.
Tratto da:
Ansa Europa.