Gli italiani,dopo diversi anni,hanno talmente perso la fiducia nell'Euro,che quest'anno la percentuale di coloro che la considerano una “cosa negativa”,ovvero il 47%,supera quella di quanti la considerano una realtà positiva,ovvero il 43%.Questo è quanto ha rilevato un indagine di Eurobarometro,secondo cui l'Italia è il Paese in cui il sentimento negativo verso l'Euro si è deteriorato maggiormente,ed è al secondo posto,dopo Cipro,nella classifica dei più delusi.In base a tale sondaggio la percentuale di coloro che ritiene la moneta unica una buona cosa per l'Italia è scesa al 43%,dal 52% dello scorso anno.Una sfiducia che porta il Belpaese al secondo posto,come detto,dopo Cipro nella classifica dei Paesi più Euro scettici.
Numeri che ribaltano la situazione rispetto al 2013,quando gli italiani fiduciosi erano ancora la maggior parte.Eurostat ha fatto notare che la Penisola rimane il Paese dove la fiducia si è maggiormente erosa,visto che in un solo anno ha perso ben 9 punti percentuali.La sfiducia degli italiani è generale,poiché è aumentato anche il numero di coloro convinti che l’Euro non sia una cosa buona nemmeno per l'intera Unione europea.Nel 2013 il 67% riteneva che lo fosse,quest'anno è il 63%.L'Italia è infine il solo Paese,secondo l’Eurobarometro,in cui la maggioranza,ovvero il 45%,contro il 37%,ritiene che l'Euro non abbia reso il viaggiare più semplice ed economico.Il nostro augurio è che al più presto queste percentuali possano ritornare a salire in positivo,rendendo i cittadini europei,ed in modo particolare quelli italiani,maggiormente soddisfatti dell’intero mondo Europa.