Il caso Tlc Ue-Cina è ormai interamente chiuso.Con il raggiungimento di un'intesa amichevole Bruxelles ha deciso di non ritenere più necessario proseguire l'indagine,formalizzando così anche la chiusura di quella sui sussidi dopo aver archiviato la prima inerente all'antidumping a Marzo.Pechino era accusata di fornire aiuti illegali ai suoi produttori di elementi essenziali e reti mobili per le Tlc da esportare sul mercato europeo,un giro d'affari annuo di oltre un miliardo di Euro.
La Commissione europea aveva deciso quindi di aprire d'ufficio una doppia indagine antidumping e anti sussidi a Maggio 2013.”Sono felice che Europa e Cina abbiano risolto il caso Tlc”,ha evidenziato il Commissario europeo al Commercio Karel De Gucht,spiegando che le preoccupazioni che avevano spinto ad aprire il caso,lo scorso Maggio,possono ora essere affrontate con un dialogo sistematico e regolare.
Fra i punti dell'intesa Bruxelles-Pechino,la creazione di un organo indipendente per il monitoraggio dei mercati delle reti Tlc sia europeo che cinese,l'accesso garantito senza discriminazioni all'organismo cinese di standardizzazione per le imprese europee,ma anche pari trattamento per le imprese che partecipano ai bandi di gara pubblici per progetti di ricerca e sviluppo.