“Il sistema Italia ha tutto da guadagnare,qualora decidesse di promuovere obiettivi europei ambiziosi per il pacchetto clima-energia 2030,a partire da efficienza energetica e rinnovabili”. Questo è quanto dichiarato a Bruxelles da Claude Turmes,portavoce dei Verdi europei per l'Energia,secondo cui l'Italia disporrebbe di tutte le carte per diventare anche parte dell'Hub Energetico del Centro Europa e rifornire il resto del Vecchio Continente.
Secondo lo stesso nel mondo delle Pmi italiane esistono già gli apripista a livello europeo,sia sul fronte delle rinnovabili con il settore fotovoltaico e idroelettrico,che in quello dell'efficienza energetica,con imprese in grado di fare concorrenza ai cinesi,proprio perché hanno fatto forti investimenti per tagliare i consumi di energia,ad esempio nel settore delle ceramiche,uno dei fiori all'occhiello del Made in Italy.
”L'expertise in Italia già esiste…per ridurre la dipendenza da fonti extra Europa oggi è importante più che mai realizzare le interconnessioni necessarie per ottenere un vero mercato unico dell'energia a livello europeo…l'Italia,che ha investito nelle centrali a gas per la produzione di elettricità,potrebbe vendere energia all'estero,tramite le interconnessioni con Austria e Svizzera potrebbe diventare parte dell'Hub che rifornisce il resto d'Europa,uscendo dalla situazione attuale di grave eccesso di capacità”,ha concluso Turmes.