“Nel mese di Dicembre 2017 la Banca centrale europea, tramite la Banca d'Italia e la Banca di Finlandia, ha investito 125 milioni di Euro con i fondi del Quantitative Easing, in obbligazioni di Novomatic...non ritiene la Bce che la Novomatic, con tale afflusso di denaro, possa aumentare la sua potenza finanziaria e tecnologica, nonché il suo vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti?...
...non ritiene la Bce che i criteri di scelta per autorizzare tale finanziamento siano in contrasto con le politiche e i valori dell’Unione europea?...non ritiene infine che si debbano verificare attentamente tutte le problematiche legate al gioco d'azzardo prima di consentire un tale finanziamento?”, ha reso noto il Capodelegazione degli Eurodeputati Pd, Patrizia Toia, presentando un’Interrogazione scritta alla Banca Centrale europea per chiedere spiegazioni a tele proposito.
Tratto da:
Ansa Europa.
