L’Esecutivo comunitario ha chiesto alla Corte di Giustizia europea di infliggere alla Polonia multe nel caso in cui Varsavia non rispetti i provvedimenti provvisori per fermare il piano di sfruttamento della foresta di Bialowieza.
Se la richiesta venisse accolta si tratterebbe di un caso unico in cui le multe non solo vengono comminate nella prima fase del contenzioso (invece che dopo la seconda), ma anche su richiesta di misure ad interim.
Nel corso dell’udienza l’Esecutivo comunitario ha provato, con immagini satellitari, come il progetto di disboscamento di una tra le ultime foreste vergini dell’Europa, patrimonio Unesco e sito protetto Natura 2000, stia andando avanti nonostante la richiesta della Commissione, accolta con un’ordinanza della Corte in Luglio, di sospendere queste attività.
Tratto da:
Ansa Europa.