In occasione del discorso sullo stato dell’Unione del Presidente della Commissione europea Juncker l’Esecutivo comunitario adottato un ‘Pacchetto dati’ stabilendo gli elementi principali attraverso cui dovrà essere garantita la libera circolazione dei dati non personali (dal meteo, ai trasporti fino all' agricoltura e imprese), vietando agli Stati membri la raccolta esclusiva ingiustificata sul loro territorio e allo stesso tempo garantirne l'accesso e la disponibilità, a prescindere da dove venga situato il server che li conserva, con l’obbligo per i servizi cloud di assicurare sia la portabilità dei dati, che la facilità nel cambiare contratto e fornitore, come avviene per esempio con gli abbonamenti telefonici.
“Dobbiamo rimuovere il filo spinato dalle nostre frontiere digitali che impongono una conservazione dei dati non necessaria entro i confini nazionali, ad eccezione della sicurezza nazionale”, ha reso noto attraverso il suo blog il Vicepresidente Ue al Mercato Unico Digitale Andrus Ansip.
Tratto da:
Ansa Europa.