“Se l’Europa non vuole morire di denatalità dovrà iniziare a garantire adeguati fondi e sostegno alle politiche di incentivi e incremento delle nuove nascite…Eurostat ha certificato che in 13 Paesi dell’Unione il saldo tra nascite e decessi è negativo e con le culle vuote l’Europa è destinata a soccombere di fronte all'avanzata di Continenti come l’Africa, che nel 2100 quadruplicherà l'attuale popolazione, arrivando all'impressionante cifra di 4,4 miliardi di abitanti…
…la storia dimostra che il mix di denatalità e immigrazione ha generato, in passato, crisi e in alcuni casi anche la fine di imperi, occorre quindi agire da subito, sia con incentivi concreti, che con un'operazione culturale che torni a promuovere e valorizzare la famiglia, motore della società e dello sviluppo”, ha reso noto l’Europarlamentare e Vicesegretario federale della Lega Nord, Lorenzo Fontana, in una proposta di Risoluzione presentata al Parlamento europeo.
Tratto da:
Ansa Europa.