Bruxelles ha confermato di aver effettuato ispezioni a sorpresa il 7 Ottobre scorso in alcune Società di due Stati membri che distribuiscono e vendono etanolo,un biocarburante.Nel Maggio 2013 la Commissione europea e l'Efta avevano effettuato altre ispezioni nel settore dei biocarburanti e in quello del greggio e dei prodotti raffinati.
La “paura” è che i prezzi possano aver subito distorsioni a causa di comportamenti anticompetitivi,incluso un accordo nel comunicare i prezzi all'Agenzia di Controllo.”Questo comportamento,se confermato,risulterebbe una violazione delle regole che proibiscono i cartelli e le pratiche restrittive e un abuso di posizione dominante”,ha fatto Bx in una nota.Le ispezioni a sorpresa sono state un passo preliminare nelle indagini su pratiche anticompetitive.