La Commissione europea ha reso attiva una Procedura d’Infrazione contro l'Ungheria per la legge che introduce una stretta sulle Ong che ricevono finanziamenti dall’estero. Tale legge è stata adottata il 13 Giugno 2017 e riguarda le Organizzazioni che ricevono più di 24.000,00 Euro all’anno dall’estero.
Nell’eventualità di mancato rispetto dei nuovi obblighi di comunicazione e di trasparenza, le ong rischieranno sanzioni. Per l’Esecutivo comunitario la norma è discriminatoria e tra i punti critici interferisce indebitamente con i diritti fondamentali sanciti dalla Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione europea, in particolare il diritto alla libertà di associazione e potrebbe impedire alle Ong di raccogliere fondi e limitarne la capacità di svolgere il proprio lavoro.
In virtù di tutto ciò la Commissione Ue ha inviato una lettera di messa in mora all’Ungheria che adesso avrà un mese di tempo per rispondere.
Tratto da:
Ansa Europa.