Il Parlamento europeo ha concesso il proprio via libera alla portabilità in tutta l’Unione dell’accesso ai contenuti online a pagamento acquistati nel proprio Paese di residenza. Con 586 sì, 34 no e 8 astensioni l’Eurocamera ha approvato la rimozione delle restrizioni, attualmente esistenti, per l’accesso durante i soggiorni temporanei all’estero per vacanza, studio o lavoro a servizi e piattaforme quali Netflix, HBO Go, Amazon Prime, Spotify, Deezer.
A questo punto, per l’entrata in vigore della misura manca il semaforo verde del Consiglio, quindi gli Stati membri avranno 9 mesi di tempo per trasporre la normativa nel loro ordinamento. I fornitori di servizi con contenuti online potranno prendere misure ‘efficaci e ragionevoli’ per verificare che l’abbonato non si sia trasferito definitivamente in un altro Paese europeo e quindi stia abusando del Passaporto Ue. Tra i metodi di verifica ci sarà il controllo della Carta d’Identità, i dettagli di pagamento, le informazioni postali o sull'indirizzo IP.
Tratto da:
Ansa Europa.