Cogeca e Copa hanno stimato che solo in Toscana i danni provocati alla produzione del vino si aggirano attorno agli 80 milioni di Euro a causa della distruzione di oltre il 20% della produzione. Nelle zone del Chianti, del Chianti Classico e del Chianti Rufina, alcuni viticoltori hanno perso fino al 90% della loro produzione.
Le bassissime temperature non hanno risparmiato neppure i vitigni degli altri grandi produttori europei. In Francia è risultata essere l’Alsazia la Regione più colpita, mentre nello Champagne il 20-25% delle gemme è andato distrutto. Il maltempo ha colpito anche la Linguadoca-Rossiglione, le Valli del Rodano e della Loira, la Regione di Bordeaux, dove le perdite si sono aggirate intorno al 50%.
In Spagna, secondo gli esperti, sarebbero 18.000 gli ettari di vitigni colpiti dalle condizioni climatiche avverse. Anche le vigne in Germania hanno sofferto del calo delle temperature, come pure quelle della Repubblica Ceca e dell’Austria.
Al momento non possibile fornire dati precisi sulle perdite di raccolto, ma secondo gli esperti tedeschi altre gelate sarebbero in arrivo.
Tratto da:
Ansa Europa.