Il Belpaese è risultato essere primo in Europa per la concessione della nazionalità ai migranti, in modo particolare ad albanesi, marocchini e romeni. Ciò è quanto reso noto da Eurostat per il 2015 che ha indicato, a livello Ue, una tendenza costantemente in calo con 840.000 persone contro le 890.000 del 2014 e le 980.000 del 2013.
Nell’anno di riferimento l’Italia ha quindi concesso la cittadinanza a 178.035 persone, di cui il 19,7% albanesi, il 18,2% marocchini e l'8,1% romeni. Al secondo posto la Gran Bretagna con 118.000, poi la Spagna con 114.351, la Francia 113.608 e la Germania con 110.128.
Tratto da:
Ansa Europa.