Dal 7 Aprile 2017 sono attivi i controlli sistematici alle frontiere esterne dell’Unione europea su tutti i cittadini, compresi quelli Ue in entrata ed in uscita.
In virtù di tutto ciò i documenti saranno confrontati con le informazioni contenute sulle banche dati di polizia. Si tratta di una delle misure adottate dall'Unione per la Lotta al Terrorismo, in particolare per far fronte al fenomeno dei ‘foreign fighter’, i combattenti europei di ritorno dai teatri di crisi in Siria e Iraq.
Tratto da:
Ansa Europa.