In base a quanto rilevato da un sondaggio realizzato dalla Fondazione Bertelsmann in occasione dei 60 anni dei Trattati di Roma i giovani dei Paesi dell’Europa Centrale (Germania, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria), sono risultati essere per il 70% favorevoli all’Unione Europea considerando l’immigrazione un pericolo.
Le interviste ai giovani fra i 15 e i 24 anni, nei sei Paesi in questione, hanno testimoniato la larga maggioranza di euro-entusiasti anche in quegli Stati governati da leader e Partiti euroscettici e populisti. Il 78% dei favorevoli apprezza la pace che l’Unione assicura fra gli Stati membri, il 66% la libertà di poter lavorare e vivere in un altro Stato membro, il 62% quello di poter studiare.
Il 53% trova importante la libertà di circolazione nell’Area Schenghen, ma per ciò che concerne la questione dei profughi, alla domanda se sia giusto assicurare Asilo a chi fugge da guerre e persecuzioni politiche, ha risposto sì il 73% dei tedeschi e il 61% degli austriaci, ma solo il 25% dei polacchi, il 24% degli slovacchi, il 27% degli ungheresi e il 29% dei cechi.
Tratto da:
Ansa Europa.