E’ nel 2020 che in Europa dovrà essere l’ora del 5G. A chiederlo è stato, il 15 Marzo 2017, il Parlamento europeo approvando, a larghissima maggioranza con 614 sì, 44 no e 28 astensioni, il Regolamento provvisorio sulla realizzazione della banda da 700 MHz, quella che permetterà lo sviluppo di tutto ciò.
“Un miglior coordinamento dello spettro nell’Unione europea ci permetterà di far fronte alla crescita di richieste di connessione…desideriamo che vi siano criteri uniformi in modo che la connessione universale ad alta velocità sia possibile per tutti gli operatori di telecomunicazioni e per tutte le emittenti televisive”, ha posto in evidenza il Relatore del Testo Patrizia Toia - PD ed S&D.
Tratto da:
Ansa Europa.