La percezione dei consumatori italiani dei mercati al consumo nazionali è risultata essere tra le peggiori in Europa, in particolare per ciò che concerne trasporti, servizi postali, ed acqua. In miglioramento l’elettricità, servizi bancari e d'investimento, treni e benzina. Leggermente al di sopra della media europea soltanto i prodotti tech e l’editoria.
Nel complesso il Belpaese si è piazzato alla quintultima posizione con 77,1 punti, sotto alla media Ue di 2,7 punti. Una peggiore valutazione del funzionamento dei mercati nazionali è stata registrata solo in Croazia, Bulgaria, Spagna e Polonia. Ancora peggio il mercato dei servizi con 75,3 punti, -3,3 punti rispetto alla media europea, in proporzione a quello dei beni, con 81 punti, -1,4. Nella prima categoria, i servizi top sono stati quelli legati al turismo, ovvero Hotel e alloggi, servizi culturali e d'intrattenimento, pacchetti vacanze e tour, mentre ad aggiudicarsi la maglia nera i trasporti pubblici locali, -11,4 punti sotto la media europea, acqua, -7,8 e treni, -7,7.
Ciò è quanto emerso dal Quadro di Valutazione 2016 dei Mercati al Consumo della Commissione europea che monitora le valutazioni dei consumatori Ue sul funzionamento di 42 mercati di beni e servizi.
Tratto da:
Ansa Europa.