L’Esecutivo comunitario ha assegnato all’Italia 38,2 milioni di Euro come risposta di emergenza alla pressione migratoria. Il sostegno proviene dai Fondi Sicurezza (ISF) e da quello per l’Asilo e l’Integrazione (AMIF). Di questi 13,5 milioni andranno al Ministero dell’Interno per aumentare il sostegno alla gestione dei confini e dell’immigrazione, in particolare ai progetti che abbiano come fine quello di rafforzare i controlli alla frontiera esterna, attuare gli standard operativi, rafforzare i servizi sanitari e la mediazione linguistica e culturale.
Il Ministero della Difesa gestirà 16,7 milioni e la Guardia Costiera 5,5 per rafforzare sorveglianza e salvataggi in mare, anche attraverso l’acquisto di attrezzature. Il Ministero dell’Interno riceverà ulteriori 2,5 milioni per il supporto ai minori non accompagnati. Il sostegno d’emergenza all’Italia salirà quindi a 62,7 milioni di Euro, cifra che si aggiunge ai 592,6 milioni già allocati al Belpaese nell’ambito dei Programmi 2014-2020 (347,7 milioni di Euro da Amif e 244,9 milioni da Isf).
Tratto da:
Ansa Europa.