Il Parlamento europeo ha concesso il suo via libera alla riforma del sistema ferroviario che apre alla liberalizzazione dei servizi nazionali pur con paletti per assicurare i servizi essenziali. La Commissione Trasporti di Strasburgo ha infatti approvato il Testo concordato nel corso del mese di Aprile 2016 in seguito a lunghi negoziati con Stati membri e Commissione europea sul cosiddetto ‘Pilastro di Mercato’ del Quarto Pacchetto Ferroviario europeo.
Adesso il via libera finale è atteso alla plenaria del Pe questo Dicembre (prossima settimana). Tutto ciò prevederà che dal 14 Dicembre 2020 arrivi la liberalizzazione sulle tratte nazionali dell’alta velocità e che dal 2023 si aprano alla concorrenza anche le tratte di servizio pubblico, con eccezioni ma sotto condizione per quelle non remunerative. Infine i manager delle reti dovranno garantire una gestione indipendente dell’accesso alle infrastrutture i cui conti dovranno restare separati da quelli delle Società di servizi ferroviari.
Tratto da:
Ansa Europa.