Il Parlamento europeo ha concesso il suo primo via libera alla proposta presentata nel corso del 2015 dall’Esecutivo comunitario e volta all’ammodernamento del Copyright sulla cosiddetta ‘Portabilità dei contenuti online’.
Il prossimo passo sarà l’avvio di un negoziato con il Consiglio per raggiungere un compromesso sulla proposta stessa. La fornitura di contenuti online, protetti da Copyright, è ancora largamente caratterizzata da licenze di esclusiva su base territoriale, con il risultato che un abbonamento stipulato, ad esempio in Italia, risulta totalmente inutile in un altro Paese dell'Unione europea.
Situazione che le nuove regole propongono di cambiare.
Tratto da:
Ansa Europa.