L’Italia è risultata essere lo Stato con l’aspettativa di vita lavorativa più bassa d'Europa, con 30,7 anni...anche se il valore è aumentato in generale di 1,1 anni rispetto al 2005, con rispettivamente 0,2 mesi in più per gli uomini e ben 2 anni in più per le donne. In media, nell’Unione europea, l'aspettativa della vita lavorativa è aumentata di 2 anni negli ultimi 10 anni, salendo a 35,4 soprattutto per le donne, di 2,6 anni in dieci anni, passando da 30,2 a 32,8, mentre per gli uomini è salita soltanto di 1,2 anni, da 36,7 a 37,9.
Il Paese in cui invece si lavora più a lungo è la Svezia con 41,2 anni, seguita dall'Olanda con 39,9, Danimarca con 39,2 Gran Bretagna, con 38,6 e Germania, con 38. Belpaese escluso gli Stati in cui la vita lavorativa è risultata essere corta sono stati Bulgaria con 32,1 anni, Grecia con 32,3, Belgio, Croazia, Ungheria e Polonia con 32,6 e Romania con 32,8.
Gli aumenti maggiori si sono registrati a Malta con +5,1 anni, Ungheria, con +4,2 e Lussemburgo con +3,1.
Ciò è quanto reso noto da Eurostat.
Tratto da:
Ansa Europa