Nel corso del 2015 ulteriori 5,5 miliardi di Euro del bilancio europeo sono stati spesi commettendo errori in ‘violazione delle regole Ue’. Bisogna però porre in evidenza come la situazione sia in miglioramento poichè l'ammontare è sceso al 3,8% sulla spesa complessiva, in proporzione al 4,4% del 2014. Non sono invece stati riscontrati errori nelle operazioni inerenti alle entrate esaminate, mentre le spese amministrative si sono confermate il settore con il più basso livello di errore.
Ciò è quanto reso noto dall’ultimo Rapporto della Corte dei Conti europea che, per il nono anno consecutivo, ha dato il suo via libera alle spese effettuate dall'Ue nell'anno precedente.
“Sono soddisfatta dei progressi che stiamo compiendo in questo ambito…il denaro è stato impiegato più proficuamente laddove necessario, ed è stato anche gestito in modo più efficace, adesso dobbiamo proseguire su questa strada”, ha dichiarato il Vicepresidente della Commissione europea Responsabile per il Bilancio Kristalina Georgieva.
Tratto da:
Ansa Europa